Io,mio marito,uno sconosciuto...e il mio culo...
…eravamo distesi sul letto, io sulla schiena e David al mio fianco, ginocchioni che mi stava ammanettando i polsi alla spalliera. Le mie gambe erano divaricate e non potevo muoverle, legate com'erano agli angoli del letto, la mia figa, senza peli, come quella di una ragazzina si stava già copiosamente bagnando in trepidazione di quello che sarebbe successo di li a poco.